mercoledì 7 febbraio 2018

VOTO DI PROTESTA BREVE DISAMINA DEL VOTO PER CHI FOSSE SCETTICO, INDECISO O DUBBIOSO SULLA NOSTRA PROPOSTA di Orazio Fergnani

VOTO DI PROTESTA BREVE DISAMINA DEL VOTO

PER CHI FOSSE SCETTICO, INDECISO O DUBBIOSO SULLA NOSTRA PROPOSTA

I travet del regime possono inventarsi e scrivere nelle circolari quello che vogliono ed altrettanto altri travet pseudo giornalisti ed "esperti di legge" possono scrivere ciò che vogliono per assecondare le boiate giuridiche del regime.... ma quello che conta è il regolamento di maggior forza (ubi maior minor cessat)... e con le loro circolari a confronto con leggi e decreti del Presidente della Repubblica lascio immaginare cosa ci possono fare...

Se mai dovessero negare la manifestazione del nostro dissenso li porteremo in giudizio penale e vedremo che avrà ragione....

Alla stessa stregua occorre considerare che il voto di protesta è un voto a tutti li effetti E NON E' NULLO, ma soltanto non concorre, ovviamente, ad eleggere (il fatto che non concorre ad eleggere non implica che sia conseguentemente nullo) in quanto potenziale ed effettivo  “veicolo” comunicativo per esprimere più concetti contemporaneamente...

Infatti il fatto stesso che il voto di protesta venga verbalizzato è un palese ed esplicito riconoscimento di VOTO ..

Inoltre occorre rilevare che :

A) NON POTREBBE ESSERCI DIMOSTRAZIONE PIU' ECLATANTE DI COSI' PER DIMOSTRARE DI ESSER ANDATI A VOTARE VISTO CHE SI VIENE ADDIRITTURA VERBALIZZATI...

B) VIENE VERBALIZZATO IL FATTO DI AVER ESPRESSO UNA PALESE, CHIARA E DECISA PRESA DI POSIZIONE ANCHE GIUDIZIARIA IN MERITO ALLE ELEZIONI ....

C) I VOTI DI PROTESTA POI VENGONO RACCOLTI IN UN ELENCO UFFICIALE ...

D) CHE VIENE DEPOSITATO PRESSO LA SEGRETERIA ELETTORALE DEL COMUNE, LA SEGRETERIA DELLA PREFETTURA E DELLA SEGRETERIA DELLA CAMERA....

E) QUESTO ELENCO E' PUBBLICO.....

F) Se IL VOTO DI PROTESTA fosse un voto nullo sarebbe inserito nel fascicolo dei voti nulli e del tutto dimenticato ed escluso da successive considerazioni... ed invece viene mantenuto in verbali, registri, elenchi (anche a futura memoria)... significherà qualcosa?... chi può giuridicamente sostenere che questo voto sia nullo??...

G) SEMMAI E’ un voto “NON ELETTIVO” ...ed infatti noi di AlbaMediterranea e The Walk of Change intenzionalmente ci rifiutiamo di votare degli abusivi, illegali, incostituzionali usurpatori.

Il rifiuto della scheda come fase del VOTO DI PROTESTA... inoppugnabilmente perde la funzione di strumento atto alla elegibilità dei candidati o del partito... ma mantiene inalterata tutta la sua valenza di voto ... anzi .... addirittura rafforzata dal fatto di essere diventato voto palese ed identificato attraverso la verbalizzazione e il deposito del documento di protesta e l’inserimento nell’elenco pubblico esposto nei COMUNI, NELLE PREFETTURE E ALLA SEGRETERIA GENERALE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI ...

Tralascio altro di altrettanto significativo...
Queste non sono mie personali e banali considerazioni... ma meriti derivanti da articoli di legge... checchè ne pensino e ne esplicitino i redattori delle circolari ministeriali...
E tutta la filiera di comando e responsabilità, ciascuno per la propria competenza

1 commento:

  1. Io dirò AL PRESIDENTE DEL SEGGIO: "Chiedo di mettere a verbale che non voto perché la costituzione è illegittima in quanto mai sottoposta all'approvazione o al rifiuto del popolo italiano."

    RispondiElimina