sabato 25 novembre 2017

IL DENARO? SE PUBBLICO : UNA MANNA…. PRIVATO : UNA FLAGELLAZIONE!

IL DENARO? SE PUBBLICO : UNA MANNA…. PRIVATO : UNA FLAGELLAZIONE!
L'economista Margrit Kennedy, promotrice della moneta complementare in Germania, è solita raccontare la storiella parabolica di una donna che va in un hotel e tira fuori un biglietto da 100 euro per prenotare una camera per la notte. Con quella banconota l’albergatore paga il panettiere, la cui moglie esce e va a comprarsi un vestito, il sarto porta la macchina a riparare, e il meccanico, sempre con la stessa banconota, paga un venditore ambulante di cellulari che poi va in albergo a prendere una camera per la notte e paga con quella stessa banconota da 100 euro. Ma proprio in quel momento arriva la donna dell’inizio della storia, che dicendo di non volere più prenotare la camera, si riprende i 100 euro e la banconota torna quindi nelle sue mani.

La morale della storia è che con una banconota da 100 euro si sono scambiati in un giorno un valore di 500 euro di beni e servizi…
è potuto succedere perche i “VALORI” (i crediti/debiti) già esistevano…. mancava solo il denaro per “misurali”

A dimostrazione che il denaro non ha un valore intrinseco, il valore che attribuiamo al denaro è dato dalla fiducia che riponiamo in esso; essendo il denaro una misura di valore, misura tanta più ricchezza scambiata, quanto più velocemente circola come è ben noto a tutti gli economisti, ed è una regola “aurea” da applicare in caso di alta inflazione.

Le Quattro Principali Valenze Della Moneta :
1) Unità di misura del valore.
2) Valore essa stessa (se una moneta metallica) per il peso del metallo prezioso di cui è composta o che ha corrispondenza nei depositi della Banca Centrale.
3) Mezzo di scambio/ pagamento
4) Impegno e fiducia di effettuare e ricevere in futuro pagamenti della stessa natura.La storiella sopra descritta ci fa comprendere che il denaro (la banconota) ha un valore conferito dalla nostra fiducia, dal nostro accordo sociale che essa venga accettata come strumento di pagamento.

PRIMO : LA FIDUCIA
Se la fiducia viene a mancare quella banconota non ha più alcun valore; il valore reale lo hanno i beni e i servizi come il pane, la notte in albergo, il cellulare, la riparazione, la borsa.

La moneta è solamente un mezzo di scambio che permette di creare ricchezza: infatti da una sola banconota da 100 euro è avvenuto uno scambio di 500 euro di beni e servizi.

Essendo il denaro una misura di valore, misura tanta più ricchezza, tanto più velocemente circola.

SECONDO : MISTERO MONETARIO; DEBITO PUBBLICO ED UTILE/INTERESSE PRIVATO
Dal 1933/36 il lavorìo e gli intrallazzi sotterranei delle banche e dei loro accoliti è stato infaticabile ed alla fine ha condotto al risultato da loro sperato… e cioè che lo Stato ha abdicato al suo mandato istituzionale di gestione della Sovranità monetaria ed ha al suo posto autorizzato abusivamente e contro gli interessi di tutti i cittadini una particolare categoria di speculatori privati ad emettere la “Moneta” al posto suo … ed invece di fare come con tutti gli altri “concessionari di Stato” (che appunto pagano le concessioni) …lo Stato paga loro interessi sui prestiti di speculatori privati che per una inspiegabile ed illogica regola transitiva diventano immediatamente “debito pubblico” e vengono “restituiti” allo “strozzino ufficiale” di Stato con le tasse che invece di essere pagate dallo “strozzino”, che alla fine dei giochi è solo quello che guadagna… e a cui solo spetterebbe l’obbligo di pagarle, vengono fatte pagare a tutti noi .

Pochi sanno che le banche, in particolare la B.C.E., praticamente non pagano imposte di nessun tipo…. Neanche l’I.V.A. (come dice, LEGALIZZANDO LA TRUFFA,espressamente il D.P.R. 633/72 Art.11; comma 1/3/4/5/6/9/11 come invece fanno indebitamente ed impropriamente imprenditori e lavoratori. TUTTO QUESTO E’ INEQUITA’ ASSOLUTA E FOLLIA PURA.

Ed in sovrappiù va denunciato anche un paradosso assolutamente ingiustificabile ed inaccettabile che è sotto gli occhi di tutti ma sottaciuto e tollerato come se fosse logico … per la ragione si dice da parte dell’Autorità … : <… che è sempre stato così..>.

TERZO : FINALE CON SORPRESA
Se in un mercato una banca stampa e presta (assoluto evasore fiscale) 100 con interesse 5, come può il mercato restituire 105? Se è vero che circola 100 allora è possibile restituire 100, ma i 5 di interesse, non stampati, non possono essere restituiti!
Quei 5 mancanti saranno sottratti ai soggetti più deboli del mercato. E il meccanismo sempre più esasperato e violento di competizione sistematica capitalista ne è la perfetta dimostrazione… Qualcuno è inevitabilmente destinato a fallire! …. Le tre fasi di recrudescenza sempre più violenta di questo perverso sistema sono nell’ordine : il fallimento individuale; il crack borsistico generalizzato; la guerra..; Per questo motivo ci vengono richieste garanzie a tutti i livelli, perchè quando toccherà a noi pagare quel 5 ….non potendolo ovviamente fare, consegneremo la casa, l’impresa data in garanzia sul prestito …. Ed è in questi tre particolari momenti che le banche strozzine più si arricchiscono in “Beni Reali” ed oggi, disgraziati noi, stiamo vivendo in una realtà in cui sono presenti e coesistono contemporaneamente le tre fasi. Veiensfurens – AlbaMediterranea.


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